La scoperta della pianta del tè risale a migliaia di anni fa e va collocata nell’area del “Corridoio Himalayano delle diversità Biologiche".
Include lo Yunnan in Cina , il Nord del Vietnam, il nord del Laos , il Myanmar(Burma) e l’Assam nel nord dell’India. I benefici del tè come bevanda vennero scoperti presumibilmente intorno al 2737a.C. dal divino erborista SHEN NONG.
il Padre del Tè
Mitico sovrano, padre dell’agricoltura e della medicina erboristica. Si dice che egli abbia infuso ed assaggiato centinaia di erbe per scoprirne le proprietà medicinali e che , tra queste , scopri’ il Tè.
Si narra che alcune foglie cadute da una pianta selvaggia di Tè, cadendo da un ramo soprastante il calderone in cui egli aveva messo a bollire l’acqua, crearono un liquore che egli bevve spinto dalla sua curiosità. SHEN NONG scopri così che questa bevanda era al contempi deliziosa e rigenerante.
Leggenda o realtà?
Secondo una leggenda , SHEN NONG assaggiava varie tipologie di piante ed erbe per capirne meglio il funzionamento sull’organismo. Ogni volta che gli capitava di avvelenarsi, beveva del Tè per purificare e curare il corpo.
La pianta del Tè
Il tè proviene dalla lavorazione di un’unica specie di Camellia, il cui nome botanico completo è Camellia Sinensis (camellia cinese)
Eppure sono molti i Tè che si possono ricavare dalle foglie di questa pianta in conseguenza delle lavorazioni subite dopo il raccolto. A secondo dei metodi di lavorazione, i Tè sono classificati in sei grandi famiglie: Tè Bianchi, Tè Gialli, Tè Verdi, Tè Verdazzurri o Tè Wulong, Tè Rossi/Neri e Tè Fermentati.
E tu quale Tè preferisci?
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